Come già si poteva parzialmente intuire dai titoli delle cover scelte dal grande chitarrista, il disco, il cui titolo non è ancora stato stabilito ma che sarà pubblicato nel prossimo settembre, è all'insegna del rock. A spingere il Baffo di Tijuana in questa direzione, come riportano fonti USA, è stato l'inossidabile Clive Davis, dirigente della Sony Music. Davis, davanti ad un recalcitrante Carlos, ha insistito così tanto che alla fine il musicista ha ceduto. E, dopo aver messo assieme un po' di pezzi, ha dovuto dargli ragione. "Non ho potuto fare altro che fidarmi di Clive, e il risultato è incredibile", ha detto il 62enne musicista d'origini messicane. Mentre il tracklisting finale deve ancora essere stabilito, questi sono i brani che al momento vengono maggiormente presi in considerazione:
"Sunshine of your love" dei Cream (con Rob Thomas)
"Little wing" di Jimi Hendrix (con Joe Cocker)
"Can't you hear me knocking" dei Rolling Stones (con Scott Weiland)
"Photograph" dei Def Leppard (con Chris Daughtry)
"Whole lotta love" dei Led Zeppelin (con Chris Cornell)
"Smoke on the water" dei Deep Purple (con Jacoby Shaddix dei Papa Roach)
"Back in black" degli AC/DC (con Nas)
"While my guitar gently weeps" dei Beatles (con India.Arie e Yo Yo Ma).
E non è finita. Quando l'album avrà esaurito la spinta propulsiva, Carlos ne ha già pronto un altro; si tratta di un disco strumentale intitolato "Shape shifter".
Il virtuoso della seicorde sarà di scena il prossimo 19 ottobre al Mediolanum Forum di Assago, alle porte di Milano.
