Non c'è due senza tre. Dopo essere arrivati in ritardo di un'ora in Gran Bretagna, sia a Reading sia a Leeds, i Guns N'Roses si sono fatti attendere per un'ora anche a Dublino. Solo che gli irlandesi non l'hanno presa bene. E una minoranza l'ha addirittura presa come un affronto personale ed ha reagito tirando bottiglie di plastica "ed altri articoli" sul palco quando la band è arrivata. All'inizio, verso le 22.25 dell'1 settembre, i GNR hanno attaccato con "Welcome to the jungle" ma dopo un paio di partenze false Axl Rose ha stoppato i musicisti e ha detto: "Ok, mettiamoci d'accordo: un'altra bottiglia e qui andiamo a casa. Dipende da voi. Noi vorremmo rimanere. Volete che restiamo? Noi vogliamo rimanere, vogliamo divertirci. Se voi non volete divertirvi, la sola cosa che dovete fare è farcelo sapere; nessun problema, ce ne andiamo". Il gruppo, secondo varie fonti locali, ha eseguito tre brani e poi ha guadagnato i camerini. A questo punto un portavoce ha tentato di far calmare il pubblico. Alle 23,10 le luci si sono accese e gran parte degli spettatori è uscita dalla O2 Arena. Ma verso le 23,30 il gruppo è tornato a sorpresa sul palco ed ha terminato il concerto davanti alle pochissime persone rimaste.