Il Leggendario chitarrista Gary Moore non era interessato al mondo dello spettacolo, ma solo alla musica.
E ieri c'è stato l'ennesimo segno di uno stile di vita tutt'altro che sfarzoso. Gary Moore è stato sepolto in un cimitero di un piccolo villaggio al di fuori di Brighton.
La famiglia del musicista rock di 58 anni, morto nel sonno per un attacco cardiaco durante una vacanza in Spagna il 6 febbraio, aveva deciso di organizzare il suo funerale, non a Belfast dove era nato, ma dove aveva abitato negli ultimi 15 anni e dove i suoi figli risiedono.
P. Martin Morgan, che ha celebrato la messa nella Chiesa di St Margaret's Rottingdean nell' East Sussex, ha descritto Moore come "il tipico musicista che suonava ovunque se qualcuno gli prestva un amplificatore".
Ha raccontato di come il chitarrista rock di fama mondiale avava suonato in un pub locale per raccogliere i fondi per le vittime del terremoto di Haiti.
"Lui era una persona che utilizzava il talento per toccare l'anima degli altri. Credo che per questa generosità, Gary ora è in cielo".
Sua figlia Lily Rendle-Moore ha parlato del padre come "un uomo con le camicie piuttosto colorite, che possedeva tutte le buone qualità che può avere un bambino ed è stato di ispirazione per molti e il tipo di persona che nessuno potrà mai dimenticare".
Un altro dei suoi 4 figli, Jack, anch'egli un chitarrista, ha eseguito una versione impeccabile di 'Danny Boy' alla chitarra, durante la quale alcuni hanno pianto.
La famiglia ha chiesto che le donazioni in memoria di Gary siano date per aiutare il lavoro del Teenage Cancer Trust e per aiutare un progetto educativo speciale.
